Terremoto in Russia, trema la penisola del Kamciatka. Scossa alle 15.41 ora locale. Non ci sarebbero danni a cose o persone
Una scossa di terremoto ha colpito la penisola del Kamciatka, estremo oriente della Russia. Magnitudo registrato di 6.4 alle ore 15.41 (in Italia erano le 5.41). L’epicentro è stato individuato a 13 Km da Esso e a una profondità di 340 Km.
Secondo le prime notizie fornite, non ci sarebbero stati danni a cose o persone essendo stato l’ipocentro (la profondità) abbastanza alta mentre è bassa invece la densità della popolazione.
Esso è una città dove vivono 2000 mila abitanti e in quella zona sono frequenti terremoti anche un gradi molto alti, ma la bassa densità di popolazione della zona è favorevole, rendendo quasi nulli i danni.
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Terremoto in Russia: nella stessa zona sei mesi fa ci fu allarme Tsunami
[DATI #RIVISTI] #terremoto Mw 6.4 ore 05:41 IT del 15-09-2020, Kamchatka Peninsula, Russia [Land: Russia] Prof=340Km #INGV_25272521 https://t.co/IXZ3V8znDM
— INGVterremoti (@INGVterremoti) September 15, 2020
La scossa che i sismografi hanno registrato in Russia non è avvenuta lontana dallo Stretto di Bering. La penisola che è stata interessata dal movimento tellurico, in pratica, è Nord del Giappone e a occidente rispetto all’Alaska.
Una zona nota per la sua sismicità e che già a marzo fu interessata da un fenomeno fortissimo che fece scattare l’allarme Tsunami.
Sei mesi fa sempre a largo del Kamciatka la scossa arrivò a registrare magnitudo 7.5 con un profondità molto bassa a soli 59 Km.
Fortunatamente quello delle Tsunami rimase solo un allarme.
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