Jorit lo street artist da oggi è a lavoro in piazza a San Pietro a Patierno, quartiere dov’è nato il cantautore partenopeo
Ci sarà anche Nino D’Angelo nella collezione di Jorit. Non solo icone dei diritti umani, sportivi e simboli di lotta. Tra poci ci sarà anche il cantautore napoletano che soprattutto negli anni ’80 tra album e film faceva impazzire migliaia e migliaia di fan con il suo caschetto biondo.
E chissà se l’artista ritrarrà l’altro artista proprio com’era allora, con il caschetto biondo che ancora oggi, soprattutto a Napoli, richiama al cantante di San Pietro a Patierno.
Jorit ha deciso che proprio là sarà fatto l’omaggio D’Angelo, in piazza Guarino, sulla facciata di un palazzo alto quattro piani, non lontano dalla casa dove è nato il cantante nel 1957.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Catturato Johnny lo zingaro, era evaso dal carcere di massima sicurezza
Jorit omaggia Nino D’Angelo: “Ho le lacrime agli occhi”
L’idea è nata dagli stessi abitanti del quartieri, come spesso è successo. In tutto il mondo Jorit ha disegnato i volti dei personaggi della Human Tribe, la tribù umana che hanno lasciato un solco importante nella storia con ciò che hanno fatto o rappresentato, su commissione dei cittadini ma anche istituzioni.
Napoli ha già Maradona, Martin Luther King, San Gennaro e altri personaggi dipinti con due segni sulle guance perché appartenenti alla tribù dell”umanità.
Cosa che ora succederà anche a Nino D’Angelo che su Facebook non trattiene l’emozione. In un post dice di avere le lacrime agli occhi per questo omaggio e ringrazia i suoi concittadini.
Tempi previsti due settimane e il quartiere napoletano avrà il volto di uno dei figli più noti e amati.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus Campania, il bollettino: 90 casi, scende il numero di tamponi
