Pomeriggio all’insegna della buona musica e del bel canto ieri al Teatro Diana all’interno del programma “Diciassette & trenta classica”. “Notte Italiana” è il titolo dell’appuntamento musicale della Stagione concertistica di primavera 2014 proposto dall’Associazione Napoli Capitale Europea della Musica.
Un concerto che ha offerto ad un pubblico attento e appassionato l’ascolto di vari brani spaziando da Giuseppe Verdi, Georges Bizet, Giacomo Puccini ad alcune delle più belle canzoni del repertorio napoletano.
Ad eseguire le musiche I Solisti dell’Accademia Napoletana “Quartetto d’archi”, i maestri Mariana Muresanu, Giuseppe Navelli, Filippo Dell’Arciprete, Ilie Ionescu accompagnati dalla pianista Alexandra Brucher, che si sono intervallati con mirabili esecuzioni alle esibizioni dei due solisti.
Il soprano Sabrina Messina, con i toni scuri della sua voce, è risultata ottima interprete delle arie tratte dalle opere di Verdi, una voce molto curata e dai bei portamenti.
Non delude, come sempre, la performance del tenore Francesco Malapena attualmente una delle voci più interessanti del nostro panorama. Con la sua voce potente e suadente e la sua capacità espressiva riesce a spaziare in un vasto repertorio, da Verdi alle canzoni classiche napoletane dimostrando una grande capacità interpretativa e una straordinaria versatilità.
Concerto godibilissimo tanto da far partire da parte del pubblico la richiesta del bis e l’incontro si è chiuso con uno dei testi più famoso al mondo “O sole mio” cantato in coppia dai due artisti accompagnati dal coro della platea.
In un momento di grande fermento culturale risulta davvero apprezzabile l’iniziativa del Teatro Diana di proporre quest’appuntamento con la musica classica auspicando che questi eventi trovino sempre più spazi d’ascolto.