Il nuovo gruppo «Forza Campania» di cui fanno parte i consiglieri Antonia Ruggiero, Luciana Scalzi, Paola Raia, Mafalda Amente, Massimo Ianniciello, Sergio Nappi, Pasquale Giacobbe e Carlo Aveta de “La Destra” ha eletto Paola Raia presidente e Sergio Nappi vice.
“Con l’elezione dell’Ufficio di Presidenza – afferma il neopresidente del gruppo, Paola Raia – abbiamo definito le questioni procedurali e siamo pronti a raccogliere la sfida a cui siamo chiamati: metterci al servizio dei bisogni dei cittadini e diventare protagonisti di meccanismi decisionali e scelte operative che, fino ad oggi, ci sono stati negati”.
“Siamo e restiamo di Forza Italia e continueremo a militare all’interno del centrodestra – continua il neopresidente – perché ci riconosciamo nella visione politica del nostro Presidente Berlusconi sulla necessità di unire, di aggregare piuttosto che dividere”.
“Il gruppo Forza Campania si rivede totalmente nei valori e nei principi di Forza Italia ed assicura il sostegno a questa maggioranza ed al suo presidente, pur nella ferma convinzione che vada instaurato un processo dialettico all’interno della coalizione di Governo che funga da pungolo e sollecitazione laddove le esigenze lo richiedano. Abbiamo, infatti, una certa idea della politica e della buona amministrazione che non è compatibile, per dirne una, con la scelta della Regione Campania di stanziare, in assenza di una obiettiva valutazione sulla reale utilità per la collettività, ben 15 milioni di euro per il Forum delle Culture 2013”.
“Non sarà certo questa kermesse, per quanto rispettabile, a risolvere le tante emergenze che affliggono i cittadini campani e gli enti locali sempre più alla ricerca di risorse finanziarie per assicurare i servizi minimi; obiettivo che per noi resta primario e indiscutibile”.
“Avanzeremo proposte e soluzioni in modo da allargare l’offerta politica e legislativa attuale – continua il Presidente del Gruppo – e profonderemo il massimo impegno affinché il consiglio regionale, luogo di confronto per eccellenza, possa procedere sollecitamente all’approvazione di leggi che vadano nella direzione del rilancio dell’economia campana, per dare risposte ad una disoccupazione crescente in particolare per i giovani, per affrontare l’emergenza ambientale che si sta abbattendo, come una mannaia, sul nostro tessuto produttivo portando al collasso l’economia agricola e il relativo indotto e per ridurre ulteriormente le spese inutili, oltre che per approvare provvedimenti attesi da anni, come i piani paesaggistici e la legge sul turismo, solo per citarne alcuni”.
“Crediamo in una democrazia partecipativa dove si condividono le scelte e vanno nettamente distinti i ruoli di gestione da quelli legislativi e ci auguriamo che anche gli altri siano dello stesso avviso – prosegue Paola Raia –. È giunto il momento di offrire ai consiglieri regionali, che è bene ricordare si sono confrontati sul campo, la possibilità di mettersi al servizio dei bisogni dei cittadini, anche se per poco più di un anno, con ruoli di responsabilità gestionale”.
“Valuteremo tutti gli atti dell’Amministrazione regionale con uno spirito costruttivo e mai distruttivo ma rivendichiamo il diritto, in assoluta libertà di coscienza, di tenera alta la bandiera della libertà e non adeguarci al pensiero unico”.