Nella notte tra il 6 ed il 7 gennaio in tre avevano fatto fuoco contro la Polizia. E’ accaduto in via Gianturco, all’angolo del rione Luzzatti. Dopo 24 ore i ragazzi sono stati arrestati. Adesso uno di loro confessa. “Ho sparato io contro i poliziotti: i miei amici non c’entrano. Poi, una volta al sicuro, ho detto loro: ora andiamo a festeggiare con cornetti e champagne“. Si tratta di Michele Marzio (nel riquadro), di appena 20 anni.
Subito dopo giunge la dichiarazione della madre, Grazia Annunziata: “Mio figlio ha sbagliato e deve pagare, chiedo scusa ai poliziotti feriti da parte sua. Io ho paura che nel carcere di Poggioreale possano picchiarlo e fargli del male”. La madre di Michele Marzio ha poi aggiunto: «Io spero che non faccia la fine di mio cognato, suicidatosi nel carcere di Poggioreale. Se mio figlio non è tornato in carcere a Roma è perchè la fidanzata gli ha chiesto di trascorrere il veglione di Capodanno insieme“.
A chiedere perdono c’è anche Patrizia Ricci, la mamma di Ivan Zinzi, uno degli altri due giovani accusati tra l’altro di tentato omicidio. “Vorrei andare a trovare il poliziotto e chiedergli perdono in ginocchio, vorrei baciargli le mani, so che anche mio figlio dal carcere lo chiede“.
(FONTE: il Roma)