Napoli capitale d’Europa, della cultura e dell’arte. Città ricca di storia e monumenti che si sono stratificati nel corso dei secoli facendola diventare un museo a cielo aperto.
Napoli però è anche una città dove la cultura si vive nei luoghi dell’arte. Innumerevoli, piccoli, grandi, belli e che quotidianamente vivono le difficoltà frutto della miopia di chi governa questo paese, troppo lontano dal capire la reale importanza che il comparto culturale può avere nell’economia generale.
Prestigio ed orgoglio. Per questo motivo il riconoscimento dato dato al Madre da Artribune, noto giornale d’arte contemporanea, riempie d’orgoglio ancora di più. Le vicende del Museo Donnaregina in via Settembrini sono ormai note. Dalle difficoltà economiche al rischio chiusura nel 2011, si è passati in breve tempo al rilancio della struttura, mediante il sapiente lavoro di Pier Paolo Forte e Andrea Viliani, che hanno rimesso insieme i cocci andando oltre ogni previsione. In un articolo pubblicato sul giornale, Massimiliano Tonelli ha stilato la sua classifica dei migliori eventi realizzati nel 2013, premiando a pieni voti il museo napoletano.
Menzione speciale. Nota di merito ancora per Napoli quando si parla della Galleria di Alfonso Artiaco, aperta circa un anno fa a Palazzo de Sangro di Vietri nei pressi di piazzetta Nilo e risultata la migliore galleria d’arte in Italia.