Con un super Reina tra i pali sarà davvero difficile emergere per lui. Ma Rafael è pronto e si candida a portiere per la prossima stagione. Sta facendo esperienza nel team di Benitez e, complice l’infortunio al collega spagnolo, ha potuto disputare tre match, con Udinese ed Inter in campionato ed Arsenal in Champions. Il brasiliano, tra ombre e luci, sì è distinto per grinta e voglia di vincere.
“Noi crediamo ancora nello scudetto. Abbiamo grandi mezzi per questo dobbiamo lavorare: sarebbe un grande sogno il tricolore. Stiamo lavorando per fare bene. Dobbiamo fare quello per cui ci stiamo allenando. Siamo contenti perché abbiamo fatto bene contro due squadre forti. Tutte le parate che posso fare per me sono un gol. Vincere questa partita era molto importante“.
Dopo pochi mesi il brasiliano si è subito fatto rapire dal fascino della città. “Mi trovo benissimo a Napoli, una città bellissima. Un club importante con grandi calciatori. C’è una tifoseria spettacolare,lo stadio ha sempre 50 mila spettatori. Reina mi può aiutare. Io voglio imparare da lui, è un grandissimo portiere e una grandissima persona. Sto imparando molto anche dagli altri calciatori“.
Domani sera gli azzurri sono chiamati all’ostica trasferta di Cagliari. “È una partita difficile: sono veloci fanno pressing. Noi abbiamo lavorato per questa partita che si gioca fuori casa ma credo che possiamo portare a casa i tre punti anche se non sarà facile. È l’ultima partita dell’anno: il mister ci ha chiesto di giocare con intensità e di mantenere sempre palla“.
Nella prossima estate si disputeranno i Mondiali in Brasile. “È il mio obiettivo, è il sogno di ogni calciatore. Sono felice di giocare nella nazionale brasiliana, mi gioco la mia opportunità e per farlo deve farlo con la mia squadra, col Napoli“.
