Stamane il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, eletto con il centro destra ma uscito dal Pdl tempo fa, è stato arrestato dai carabinieri di Castello di Cisterna con l’accusa di corruzione. Il primo cittadino stava ricevendo una mazzetta di 15mila euro, proprio in Municipio, da una ditta che si era aggiudicata nei mesi scorsi l’appalto per la raccolta dei rifiuti nel comune vesuviano.
Secondo quanto ricostruito dai militari, che sono stati coordinati dal procuratore di Nola Paolo Mancuso, la richiesta del sindaco alla ditta era di 5 mila euro al mese e, di conseguenza, nei 15 mila euro che stava intascando erano comprese due mensilità arretrate. Il comportamento del sindaco è stato definito “assai grave” dal procuratore Mancuso.