Dal freddo di Liverpool al calore di Napoli. Pepe Reina ha conquistato sin da subito l’amore dei tifosi azzurri grazie alle sue parate, la sua grinta, i suoi tweet. Si è raccontato al giornale spagnolo “Mundo Deportivo“.
“In questa squadra sto vivendo emozioni uniche, qui un giocatore viene invogliato a fare di più. Ho quel desiderio di migliorare, quella fame che forse inavvertitamente a Liverpool avevo perso. Sono super felice. È stato un trasferimento inaspettato, ma sia a livello familiare che sportivo tutto sta andando meglio del previsto“.
Dopo le prime apparizioni tra i pali del Napoli il Barcellona ha bussato alla sua porta. “È una cosa che mi ha un po’ preoccupato, nel senso che sono molto concentrato sul fare bene a Napoli. Il cambiamento è stato grande, voglio concentrarmi solo sul fare bene, qui mi hanno sostenuto dal minuto zero e devo rispettarli. Quello che succede in futuro va oltre me. Quel che è certo è che torno a Liverpool dopo l’anno in prestito e deciderà cosa fare. Per qualsiasi giocatore è un complimento se un grande club come il Barcellona analizza il tuo lavoro, se è così. È bello e ti incoraggia a continuare a lavorare bene. È bello che un club come il Barcellona ti segue, ma spero di fare bene qui perché voglio dare una gioia alla gente di Napoli, qui ho ritrovato sentimenti che da tempo mancavano“.
Il portiere spagnolo ha fame di vittoria, magari uno scudetto con la casacca del Napoli. “È difficile. Speriamo, sarebbe una grande notizia per il club, per la città. Ma c’è una squadra, la Juventus, difficile da battere e ci vuole molto tempo per giocare insieme ma combatteremo fino alla morte, fino alla fine, per dare gioia alla città di Napoli dopo 28 anni senza vincere lo scudetto“.