Continua la “guerra” tra Sovrintendenza e Comune di Napoli. Palazzo San Giacomo non può organizzare il concertone a Capodanno in Piazza del Plebiscito perché vige ancora la sospensiva del Consiglio di Stato sulla sentenza del Tar che dava al Comune campo libero per organizzare eventi dinnanzi a Palazzo Reale.
A tal proposito si esprime Claudio de Magistris, consulente eventi: «Non lasceremo al buio la piazza e non la vogliamo vuota ci inventeremo qualcosa quella notte. Ritorneremo sul lungomare più bello del mondo con la maxidiscoteca. Però certe decisioni sono ridicole».
Quindi è braccio di ferro tra il gabinetto del Sindaco ed il sovrintendente Giorgio Cozzolino. I cittadini napoletani quindi, festeggeranno l’arrivo dell’anno nuovo ballando sul Lungomare Liberato ed apprezzeranno i fuochi d’artificio da Castel dell’Ovo.