Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata notificata dai carabinieri di Casal di Principe a Romolo Corvino, di 46 anni, ex fedelissimo di Schiavone, a Pasquale Caterino, di 26 e a Vincenzo Di Caterino, di 29, tutti già detenuti dal 31 ottobre scorso, per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Avvalendosi della forza intimidatrice determinata sul territorio dal clan dei Casalesi, chiedevano il pizzo a chi gestiva sale giochi, pretendendo il 20% di tutti i guadagni.
Contestualmente all’esecuzione dell’ordinanza, i carabinieri hanno effettuato controlli in cinque sale scommesse di Casal di Principe e dei comuni vicini contestando diversi illeciti amministrativi con sanzioni dell’importo di migliaia di euro, e denunciando per “esercizio del gioco d’azzardo” i titolari di due attività che sono state sottoposte a sequestro poichè è stato accertato l’esercizio di attività di scommessa non autorizzata.