Scoperta choc questa mattina a Pompei: la settimana del comune in provincia di Napoli è iniziata con un giallo. Questa mattina è stata ritrovata, infatti, un’auto completamente data alle fiamme: all’interno del veicolo è stato trovato il cadavere carbonizzato di un uomo.
A dare l’allarme è stato un passante che ha visto le fiamme avvolgere l’auto, una Renault Scenic e ha allertato i vigili del fuoco: arrivati sul posto per spegnere l’incendio i pompieri hanno fatto la macabra scoperta. L’auto era ferma in un’area privata di via Mariconda, zona di Pompei solitamente utilizzata come parcheggio per i camion attivi nel commercio di frutta.
Al momento non è stato possibile risalire all’identità della vittima visto lo stato in cui è stato ritrovato il corpo. Sul luogo sono giunte successivamente anche le forze dell’ordine e le autorità competenti che ora provvederanno a eseguire i rilievi del caso per provare a risalire all’identità dell’uomo ritrovato all’interno dell’automobile. Da un primo esame non è stato ritrovato alcun elemento utile a risalire all’identità della vittima, ma si è appurato che l’auto bruciata appartiene ad un uomo che ha in affitto il parcheggio privato dove è avvenuto il ritrovamento. Gli inquirenti non escludono che la vittima sia proprio il gestore del parcheggio che non ha precedenti penali.
Le indagini non escludono alcuna pista: si va dal suicidio al delitto senza escludere l’incidente. Si è appreso, infatti, che l’uomo era solito dormire in auto. Intanto il corpo carbonizzo ritrovato in via Mariconda a Pompei è stato trasferito all’obitorio del cimitero di Castellammare di Stabia dove sarà eseguito in giornata un primo esame esterno del cadavere.
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