Un nuovo episodio di violenza sulle donne: a Napoli un uomo, G.M, 40 anni, è stato arrestato per la seconda volta in dieci giorni con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, porto illegale di coltello e minacce gravi. L’uomo, nonostante il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie, si è recato ieri sera presso l’abitazione della consorte e al rifiuto della donna di farlo entrare in casa l’ha minacciata di morte.
L’ennesimo episodio di violenza sulle donne è accaduto in via Artemisia Gentileschi, a Pianura: soltanto l’intervento della polizia, allertata dalla stessa donna, ha evitato che le cronache dovessero parlare di una nuova tragedia.
G.M non è nuovo alla violenza: lo scorso 16 agosto era stato arrestato dai carabinieri e il Tribunale aveva emesso un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie. Nonostante ciò, poco prima delle venti di ieri sera, l’uomo si è presentato a casa dalla consorte chiedendo di vedere le figlie di 5 e 9 anni: al rifiuto della donna, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, ha minacciato di ripresentarsi.
Minaccia diventata realtà qualche ora più tardi, intorno alle 22.45, quando G.M. si è presentato nuovamente a casa della moglie con in mano un grosso coltello a serramanico con il quale ha minacciato di uccidere la donna davanti alle due figlie: l’uomo è arrivato anche a stringere le mani al collo della moglie ed è stato fermato dall’intervento degli agenti che sono riusciti a bloccarlo. G.M., con precedenti per furto e lesioni personali, è stato arrestato ed è ora in carcere.