Ritorna anche quest’anno Una notte al Museo, il progetto promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo che prevede l’apertura serale di 38 luoghi della cultura sparsi sul territorio nazionale. Tra le 20 e le 24 musei e siti archeologici statali apriranno le porte al pubblico a partire dal 27 luglio, e sarà così ogni ultimo sabato del mese fino a settembre per le aree archeologiche e a dicembre per i musei.
La manifestazione nasce come progetto pilota grazie alla collaborazione della Direzione per la Valorizzazione del patrimonio culturale, che svolge funzioni e compiti nei settori della promozione della conoscenza, della fruizione pubblica e della valorizzazione del patrimonio culturale. L’obiettivo del Mibac, come si legge sul sito ufficiale, è quello di far si che diventi un’occasione di incontro con la cultura, per migliorarne la fruizione da parte di un pubblico sempre più ampio di cittadini e turisti che vogliano conoscere lo straordinario patrimonio culturale del nostro Paese.
Decisa la dichiarazione del ministro Bray, tra i primi fautori dell’iniziativa anticrisi: «Ho lavorato molto per questo progetto che avvicina i nostri musei agli standard europei e intende richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’importanza di questi luoghi, quali riferimenti essenziali per la promozione dei territori e dunque significativi veicoli di sviluppo economico. I cittadini e i turisti avranno la possibilità, fuori dai consueti orari di visita, di ammirare il patrimonio culturale dell’Italia».
Per la regione Campania è prevista l’apertura del Museo Archeologico Nazionale di Paestum, del Circuito museale Complesso Vanvitelliano – Reggia di Caserta, del Museo Archeologico Nazionale, del Museo di Capodimonte e del Palazzo Reale a Napoli. Ad Ercolano sarà possibile effettuare una suggestiva passeggiata nell’area esterna agli scavi archeologici e visitare il padiglione della barca solitamente chiuso al pubblico, mentre a Pompei resterà accessibile la passeggiata esterna all’area archeologica lungo via delle Ginestre.
E intanto oggi stesso, alle ore 11.30, il soprintendente al Polo Museale di Napoli Fabrizio Vona incontrerà i giornalisti nell’Auditorium del Museo di Capodimonte per illustrare i contenuti del programma. L’apertura serale al Museo sarà in questo caso arricchita da visite guidate di approfondimento per le quali storici dell’arte e restauratori della Soprintendenza si metteranno a disposizione dei visitatori, dando loro la possibilità di approfondire alcuni aspetti delle collezioni meno noti e rendere l’esperienza indimenticabile. Per la data del 27 luglio 2013 sono previsti due appuntamenti: alle ore 20.30 e alle ore 22.00 visita di approfondimento alla nuova sezione dell’ “Ottocento privato”.
Un’occasione unica, dunque, che permetterà di visitare luoghi artistici e culturali in orari non convenzionali e riscoprire l’importanza di un patrimonio troppo spesso trascurato dagli stessi italiani: basti pensare che l’anno scorso solo il 28 per cento ha visitato un museo o una mostra, facendo registrare un calo di 4 milioni di visitatori rispetto al 2011. Resta la speranza che un’iniziativa di tale portata possa incrementare notevolmente gli ingressi nei siti aperti in notturna per l’occasione, che rappresentano il fiore all’occhiello di un patrimonio ancora tutto da scoprire.
Info: l’elenco completo delle aperture nelle altre regioni si trova sul sito del Ministero
