Il piccolo borgo di San Mauro Cilento si trasforma nella Repubblica di Sammart grazie a Creative Olive, una tre giorni dedicata all’arte in tutte le sue declinazioni. Il 26, 27 e 28 luglio ci sarà la possibilità di ammirare le performance di numerosi artisti anche di fama internazionale: ecco quindi la musica del pianista Alberto Pizzo o anche le esposizioni di personaggi come Nikola Uzunovski, BIBA e Matteo Pellegrino, con esperienze alla Biennale di Venezia e mostre nelle capitali d’Europa.
Ideato e organizzato da Francesco Citro, ingegnere e giornalista emigrato negli Stati Uniti, Creative Olive si propone di creare una sinergia tra artisti, artigiani e imprenditori locali ed esteri. Un modo per offrire ai giovani artisti una vetrina per le loro composizioni, una tre giorni dove si confonderanno le opere di scultori, pittori, movie makers, pianisti, fotografi.
Dal 26 al 28 luglio il programma di Creative Olive propone anche una serie di conferenze a cui prenderanno parte il gruppo Briganti e Antonio Cucco Fiore, trasferitosi da Londra alla Puglia per investire nella sua terra di origine; ci sarà spazio anche per le energie rinnovabili e non mancherà certo l’occasione per gustare un buon bicchiere di vino. Si parte venerdì 26 luglio alle ore 18 con ‘Invasioni Barbariche’ evento di apertura della manifestazione dove gli artisti a ritmo di tamburo invaderanno le strade del paese e trasformeranno in scultura il materiale di riciclo portato dagli abitanti.
Tra gli altri appuntamenti inclusi nel programma di Creative Olive c’è anche la Creative Walk (sabato 27 luglio alle ore 12), una passeggiata da Casalsottano fino alla spiaggia di Mezzatorre, un percorso di arte evolutiva dove i partecipanti potranno raccogliere oggetti lungo la strada e realizzare abiti per diventare essi stessi opere d’arte. Sempre sabato alle 19.15 spazio alla musica di Alberto Pizzo, uno dei pianisti italiani più noti a livello mondiale. Domenica 28 luglio alle ore 12 appuntamento con il workshop sulle energie rinnovabili e poi ancora arte per una tre giorni che vuole dimostrare come anche nel nostro paese i giovani possono avere ancora una speranza.