Partiranno in anticipo i saldi a Napoli e in Campania: l’Assessorato regionale alle Attività Produttive ha anticipato l’inizio del periodo promozionale dal 7 al 2 luglio. Cinque giorni di sconti in più, quindi, per mettere un freno alla crisi che morde le attività commerciali dell’intera Regione, dove ogni giorno si abbassa una nuova saracinesca.
Una decisione accolta con soddisfazione dalla Confcommercio con Pietro Russo, presidente dell’associazione commercianti della Provincia di Napoli, che parla di scelta apprezzata dai negozianti: “In un periodo di crisi dei consumi – le sue parole – anche cinque giorni di differenza possono agevolare in qualche modo una ripresa, restituendo ossigeno alle casse degli esercenti”.
In effetti a Napoli la situazione non è delle migliori: lo stesso Russo ha elencato una serie di numeri che evidenziano il periodo di difficoltà vissuto dalle attività commerciali. “Per il quinto anno consecutivo c’è stato un calo dei consumi. In questa prima parte del 2013, secondo i dati Istat, c’è stata un’ulteriore diminuzione del 7%, che arriva al 10% per i prodotti non alimentari. L’auspicio – conclude il presidente di Confcommercio della provincia di Napoli – è che si possa andare sempre più incontro alle esigenze dei cittadini che si vedono costretti a fare acquisti solo in periodo di saldi”.