Niente incontro con Benitez: Aurelio De Laurentiis gioca a nascondere le carte e spiega il suo viaggio di Londra con motivi legati alla Filmauro. Il presidente del Napoli racconta della missione in Inghilterra nel corso del convegno ‘”Napoli, insieme per la salute”, in svolgimento a Città della Scienza e le sue dichiarazioni riservano sorprese.
Si parte dalla questione allenatore: “Non sono andato lì per Benitez, ho sentito tanti tecnici dopo aver saputo che Mazzarri non voleva restare. Il nuovo allenatore sarà uno all’altezza del Napoli. Devo cercare di capire dove posso arrivare nei prossimi anni”.
E allora perché c’era anche Bigon nella trasferta londinese di De Laurentiis? Il mistero è svelato dallo stesso patron azzurro: “Sono andato a Londra perché ho investito nella produzione di Steve Job e preparavo l’uscita del film in Inghilterra, Germania e Italia. Ho detto a Bigon di andare a trattare con il Manchester City Dzeko e Cavani: qui parlano tutti molto, poi quando si tratta di cacciare i soldi vengono meno”.
Missione inglese per Cavani quindi: anche De Laurentiis ha preferito gettare la maschera, a suo modo, e dire che è partita la caccia al Matador. Il Manchester City appare in questo momento in vantaggio e la trattativa può decollare davanti a un’offerta che preveda soldi (almeno quaranta milioni) e Dzeko come contropartita tecnica. Prima però di concludere l’affare, occorrerà attendere l’annuncio del nuovo allenatore del Napoli che dovrà dare la benedizione a eventuali giocatori in cambio: Benitez appare in pole, ma con De Laurentiis la sorpresa è sempre dietro l’angolo.
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