“Entro l’anno partiranno i lavori per il recupero della costa e della spiaggia tra Nisida e il Pontile”: il sindaco de Magistris lancia la sfida su Bagnoli e chiede una mano al Governo. Il primo cittadino di Napoli ha parlato nel corso dell’incontro ‘Il Lungomare di Bagnoli una grande risorsa pubblica” in programma oggi e domani nell’aula magna della Facoltà di Ingegneria: nel suo intervento de Magistris ha rimarcato la necessità di un impegno immediato da parte dell’esecutivo nazionale, ma anche della possibilità di aprire le porte ai privati, “non quelli però che vogliono solo speculare”.
“Bagnoli ha diritto alla bonifica – le parole del sindaco -, alla spiaggia pubblica. Martedì andrò dal ministro Orlando e chiederò un impegno al governo perché Bagnoli è un sito di interesse nazionale. Mi aspetto una risposta precisa”.
Il primo cittadino ha illustrato le strategie dell’amministrazione comunale per Bagnoli, linee guida che prevedono “la spiaggia pubblica, il recupero del contesto naturalistico e paesaggistico” e poi successivamente si potrà anche aprire agli insediamenti produttivi e ricreativi, ma senza speculazioni edilizie: “È un momento difficile, qualcuno pensa di mettere le mani su Bagnoli. Noi non lo permetteremo. Anche per Città della Scienza, dobbiamo fare in modo che si ricostruisca nel rispetto dei vincoli urbanistici e del ripristino del Parco urbano. Partiamo dalle cose buone e aggiustiamo quelle sbagliate”.
“Qui i privati che si sono fatti avanti volevano solo speculare – conclude il sindaco de Magistris -, vediamo ora se c’è qualcuno che vuole investire davanti a un progetto pubblico e partecipato”. Qualcuno risponderà all’appello lanciato dal sindaco?