Tre morti e tredici feriti: questo il bilancio del crollo di un balcone avvenuto a Portici durante la processione di San Ciro. La tragedia è avvenuta domenica sera intorno alle otto: mentre in Corso Garibaldi sfilava il corteo composto da migliaia di persone, il balcone di un palazzo antico si è sbriciolato ed è caduto sulla folla. Sul balcone erano affacciate diverse persone che assistevano alla festa: due donne, Concetta Evangelista, 65 anni, e Maria Vela, 67 anni, sono morte dopo essere state trasportate in ospedale.
Nella notte è morta anche un’altra persona durante un intervento chirurgico: si tratta di un uomo di 65 anni. Un bilancio assurdo per una festa storica a Portici che purtroppo è soltanto provvisorio e potrebbe anche aggravarsi nelle prossime ore: alcuni dei feriti versano in gravi condizioni.
Le tre vittime sono state investite dal balcone in pietra lavica e subito dopo l’incidente in strada si è scatenato il caos: la gente presente racconta di scene di panico, con le persone impaurite che hanno iniziato a scappare. In un primo momento si è anche pensato che il tonfo udito durante la processione fosse la conseguenza di una sparatoria. Presente alla celebrazione della festa di San Ciro c’era anche Crescenzio Sepe: il Cardinale si è voluto recare sul luogo del crollo, accompagnato dagli agenti di polizia e dal commissario prefettizio Pasquale Manzo.
La processione in onore di San Ciro è stata immediatamente sospesa: toccherà ora alle indagini delle forze dell’ordine risalire alle cause del crollo. Da una prima ricostruzione sembra che il palazzo dal quale è venuto giù il balcone fosse molto vecchio.
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