Dopo Lavezzi, Cavani: il Napoli si sta preparando alla possibilità, al momento solo di questo si tratta, di perdere il Matador. C’è la clausola a far tremare i tifosi azzurri, ci sono i gol dell’uruguaiano a far risuonare le sirene di mezza Europa: quasi cento in tre anni di Napoli, troppi per passare inosservati.
Così le paure partenopee aumentano, ma sono accompagnate anche dai sogni: impossibile evitare di volare con la fantasia quando si ha davanti la possibilità di intascare (e spendere) 63 milioni di euro. E allora se addio dovrà essere, quella del Napoli sarà anche l’estate dei sogni: quello di De Laurentiis è di casa a Firenze. Lì c’è il calciatore che per il patron azzurro è un vero e proprio pallino: a lui ha pensato una volta perso Lavezzi, a lui sta tornando a pensare ora che Cavani sembra destinato all’addio.
Stevan Jovetic ha tutte le caratteristiche per piacere alla società partenopea: è giovane, dotato di grande classe e conosce già il campionato italiano. Inoltre il montenegrino costa tanto, ma comunque decisamente meno rispetto al Matador: il calciatore avrebbe una promessa con la Fiorentina per essere ceduto davanti a un’offerta di trenta milioni di euro. Poco meno della metà della clausola rescissoria di Cavani, un’operazione quindi che permetterebbe al Napoli anche di risparmiare un tesoretto per intervenire in altre zone del campo.
Lui più che Damiao sarebbe perfetto per non far deprimere l’ambiente in caso di partenza del Matador. Ecco perché i tifosi azzurri già riscaldano la voce e per rispettare la tradizione che vede i napoletani come un popolo di cantanti sono pronti a intonare: ‘Mi porti un Jovetic da Firenze, qui nella mia città…”
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