Fnac Napoli, denunce per la sospensione delle carte

In attesa di novità dal punto di vista societario, il marchio Fnac srl è in liquidazione e dovrebbe avere un nuovo proprietario nel giro di qualche giorno, le sorprese per i clienti del negozio di Napoli sono tutte negative: da qualche settimana, infatti, non è più possibile utilizzare le tessere per effettuare i propri acquisti.

Una novità che i clienti di Fnac Napoli si sono trovati davanti senza ricevere alcun preavviso e che ha fatto partire diverse denunce: tra le carte “temporaneamente” sospese, come recita il cartello esposto davanti alle casse, ci sono anche le ‘dream card’, ovvero tessere utilizzate per versare soldi, soprattutto per liste regalo, con il cliente che può spendere il proprio credito nel giro di tre anni.

Questi soldi sono ora inutilizzabili, anche se già incassati da Fnac:  come si legge sul ‘Mattino’ sono diversi i clienti che hanno deciso di presentare denuncia ai carabinieri dopo aver saputo di non poter più utilizzare i crediti. Al momento non sarebbe emerso alcun tipo di reato, ma questo non ha scoraggiato i fedelissimi Fnac, pronti a mettere in atto una class action per far valere i propri diritti. La sospensione temporanea di tessere soci, dream card e acquisti online è estesa a tutti i punti vendita italiani: la situazione potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni quando sarà conclusa la fase di concordato preventivo.

Successivamente il marchio sarà venduto a una delle due società che si sono fatte avanti, Trony ed Expert, intanto però i clienti del megastore del Vomero sono sul piede di guerra.