6 regioni del Sud Italia, 120 corsi di alfabetizzazione digitale in due anni, 8.000 cittadini over 60 coinvolti, 1.500 studenti tutor e 240 docenti coordinatori dei corsi.
Questi i numeri del progetto “Nonni Sud Internet”, il piano di alfabetizzazione digitale per over 60 dove i giovani insegnano agli anziani l’utilizzo del computer e la navigazione sul web, promosso dalla Fondazione Mondo Digitale in partnership con l’Auser e l’Anteas e grazie al sostegno della Fondazione con il Sud. Domani a Napoli, alle 10.30 presso l’ITIS G. Ferraris di Scampia, si svolgerà l’evento finale del progetto.
Saranno presenti per l’occasione Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud, Arnaldo Chianese, presidente Anteas nazionale, Vincenzo Ciotola, dirigente scolastico ITIS G. Ferraris, Vincenzo Costa, presidente Auser nazionale, Mirta Michilli, direttore generale Fondazione Mondo Digitale, Alfonso Molina, professore di Strategie delle Tecnologie all’Università di Edimburgo e direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale e Patrizia Di Monte, direttore generale Arlas (Agenzia per il Lavoro e l’Istruzione) della Regione Campania.
“Nonni Sud Internet” è progetto biennale che ha coinvolto Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia. Un modello intergenerazionale promosso anche in altre regioni italiane e in otto paesi europei, finanziato dalla Fondazione con il Sud nell’ambito della linea di intervento “Progetti Speciali e Innovativi”. Gli studenti delle scuole di diverso ordine e grado, coordinati da docenti esperti nelle nuove tecnologie, insegnano a usare il computer e a navigare in Internet agli anziani.
Previsti, nell’ambito del progetto, la creazione di 6 officine di recupero per pc dismessi, una per regione, da rigenerare e donare ai centri anziani, e un master avanzato riservato agli over 60 che intendono impegnarsi nella formazione dei propri coetanei nei circoli Auser e Anteas. Un’iniziativa per combattere la dispersione scolastica, il disagio sociale e l’invecchiamento realizzata al fine di promuovere la cittadinanza attiva, la formazione permanente e la solidarietà fra generazioni.