Lascia l’azzurro Italia e si concentrerà soltanto su quello Napoli: Morgan De Sanctis ha deciso di dire addio alla Nazionale e lo ha annunciato ieri sera al termine della gara vinta dalla formazione di Prandelli contro Malta grazie a una doppietta di Balotelli. Il pirata lascia il ruolo di vice Buffon a portieri più giovani e lo fa in diretta Tv parlando proprio davanti al numero uno della Juventus: “Arriva un momento nella vita in cui bisogna fare delle scelte. È bene lasciare spazio al nuovo che avanza e godersi altre cose”.
“Dispiace lasciare questo gruppo perché ha un valore importante. Spero tanto che questa squadra – ha continuato De Sanctis -, a differenza che agli Europei, possa fare anche quell’ultimo passo in avanti per dare gioia a tutti gli italiani. Lascio la Nazionale in ottime mani, come quelle di Sirigu, Marchetti, Viviano. Certo dovranno aspettare qualche anno ma sono ottimi portieri”.
Prima di rendere pubblica la sua decisione, il portiere del Napoli ha parlato con il ct Prandelli e i compagni di squadra: al tecnico ha chiesto di non convocarlo più, rinunciando quindi alla Confederations Cup in programma a giugno in Brasile. L’addio del pirata ha colto di sorpresa lo spogliatoio italiano che non si aspettava un passo indietro da chi ha avuto il coraggio di metterci sempre la faccia.
Ora De Sanctis potrà concentrarsi soltanto sul Napoli, provando a riguadagnarsi la fiducia del pubblico partenopeo un po’ offuscata nelle ultime settimane con prestazioni non all’altezza della fama che il portiere si è conquistato nei quattro anni tinti di azzurro.