Non vuole perdere il suo condottiero Aurelio De Laurentiis: il presidente del Napoli è convinto che Walter Mazzarri sia ancora l’uomo giusto per mandare avanti il suo progetto sportivo. Il tecnico toscano continua a rimandare i discorsi sul futuro al termine del campionato, ma in casa azzurra si lavora comunque per provare a strappare il sì all’allenatore.
L’intermediario tra il presidente e Mazzarri è come al solito Riccardo Bigon: è stato il direttore sportivo a ricucire in più di un’occasione i rapporti tra i due ed è lui che in questi giorni sta facendo da apripista per il rinnovo del tecnico. In maniera informale il ds ha presentato a Mazzarri la proposta di De Laurentiis: un contratto triennale con sensibile aumento dell’ingaggio che farebbe dell’allenatore partenopeo il più pagato del campionato italiano.
Non bada a spese il patron del Napoli per convincere Mazzarri, anche se il condottiero delle ultime imprese azzurre non ha intenzione di sciogliere la riserva e soprattutto vuole prima verificare la consistenza del progetto azzurro: soldi a parte, Mazzarri non è convinto di poter fare meglio con questa squadra e vuole garanzie sul rafforzamento della rosa in sede di campagna acquisti. Il sì dell’allenatore potrebbe arrivare solo davanti alla possibilità di avere un grande Napoli, con la conferma di Cavani e l’arrivo di altri calciatori di spessore: non dovesse essere così, l’addio sarebbe quasi scontato.
In attesa della decisione di Mazzarri, De Laurentiis si guarda intorno e ha già individuato una lista di possibili sostituti: in cima, come è ormai noto, c’è Stefano Pioli, seguito da Maran. Suggestiva, ma poco probabile, la pista Zeman, mentre il sogno nel cassetto è Luciano Spalletti.
