La notizia della presunta love story extraconiugale del Matador Cavani continua a tenere banco, nonostante le smentite del calciatore, che in questo momento si sta godendo tutta la gioia per la nascita del suo secondo genito Lucas, nato lo scorso 8 Marzo.
Oggetto del contendere stavolta è un servizio andato in onda nel telegiornale sportivo di Mediaset, nel quale Paolo Bargiggia ha affermato con una certa sicurezza, che lo scandalo della presunta amante di Cavani, individuata nella persona di Stefania Fummo, sia stato architettato ad hoc da persone molto vicine alla famiglia De Laurentiis. Nello specifico Bargiggia parla di una amica dell’ex fidanzato della figlia del patron azzurro. Il tutto per preparare la futura partenza del Matadaor, che in questo modo verrebbe messo in cattiva luce agli occhi dei tifosi.
La risposta del Napoli non è tardata ad arrivare ed è dura, molto dura, perché la società si è sentita accusata di un fatto molto grave e che si scontra con lo stile ed il modo di vivere della famiglia del presidente De Laurentiis, che evidentemente si è sentito ferito nell’orgoglio, tanto da minacciare azioni legali se non arriverà una immediata smentita da parte della testata sportiva di Mediaset, troppe volte colpevole di creare malumori e dissapori di proposito per rompere la bella armonia partenopea.
Ecco il comunicato della SSC NAPOLI:
La SSC Napoli, preso atto con sbigottimento e indignazione delle affermazioni, del tutto false e pretestuose, e perciò gravemente diffamatorie, contenute nel servizio di apertura di Sport Mediaset, secondo le quali “… Cavani pensa che l’indiscrezione su una presunta love story napoletana sia stata fatta girare ad arte da fonti vicine alla proprietà del Napoli per cominciare a preparare il terreno a una sua inevitabile partenza, con l’intento di mettere in cattiva luce il giocatore con i tifosi… “, ha inviato una comunicazione formale, smentendo radicalmente la circostanza e chiedendo l’immediata pubblicazione con lo stesso rilievo ed importanza della rettifica. In mancanza di immediata pubblicazione di detta rettifica la SSC Napoli ha dato mandato ai propri legali di agire nell’opportuna sede giudiziaria a tutela degli interessi della stessa.
