Niente nuovo stadio a Napoli, o almeno non nel quartiere di Ponticelli: la manifestazione di interesse presentata dalla cordata di imprenditori guidata da Marilù Faraone Mennella potrebbe ricevere il no dalla commissione deputata alla valutazione del progetto. L’impegno preso dal sindaco de Magistris di dare alla città un nuovo impianto entro la fine del suo mandato rischia quindi una brusca frenata.
Due i motivi che, da quanto si legge sul Mattino, spingerebbero i componenti della commissione a giudicare negativamente il concept che si rifà allo stadio del Bayern Monaco: il primo è strettamente legato alla zona dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio, il quartiere di Ponticelli. L’allargamento della zona rossa per il rischio Vesuvio ha, infatti, inglobato anche Ponticelli.
Altro aspetto è legato ai rapporti con la Società Sportiva Calcio Napoli: il presidente De Laurentiis ha più volte ribadito che non ha intenzione di spostarsi dal San Paolo e dare il via libera alla costruzione di un nuovo stadio senza il parere positivo del club azzurro sarebbe un controsenso difficilmente superabile. Si è ancora nel campo delle ipotesi, ma la notizia dovrebbe diventare ufficiale nel giro di pochi giorni: entro il 31 marzo potrebbero esserci notizie certe, anche perché la stessa Faraone Mennella ha indicato quella come data limite per portare avanti il progetto.
Capitolo a parte merita il San Paolo: continua, infatti, il confronto tra l’amministrazione comunale e il Napoli sul debito di circa 1,6 milioni di euro che la società di De Laurentiis ha nei confronti di Palazzo San Giacomo. Le parti non riescono a trovare un’intesa che sarebbe invece utile per assicurare i lavori necessari a rendere migliore lo stadio.