Dramma questa mattina all’ospedale Cardarelli di Napoli: un bambino di quattro anni è morto dopo essere stato trasportato d’urgenza al nosocomio per soffocamento. Dalle prime frammentarie notizie, il piccolo Patrizio si sarebbe sentito male mentre mangiava a scuola, la Minucci di via Bernardo Cavallino: da quanto si legge sul Mattino, avrebbe ingoiato un pezzo di mozzarella durante la refezione scolastica mostrando immediatamente segni di soffocamento.
Subito sono stati chiamati i soccorsi e, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, il personale scolastico lo ha trasportato in auto al pronto soccorso: la corsa però si è rivelata inutile. Il piccino ha cessato di vivere prima di arrivare in ospedale: al nosocomio sono presenti anche i genitori, avvertiti subito di quanto accaduto. Sulla morte del piccolo, avrebbe compiuto 5 anni a luglio, indagano gli agenti del Commissariato dell’Arenella.
Molta tensione c’è stata nell’istituto scolastico all’arrivo dei parenti del bambino che si sono scagliati contro le maestre presenti: dopo qualche minuto hanno lasciato l’edificio scolastico e la situazione è rientrata. Intanto emergono particolari sui soccorsi a Patrizio: a caricarlo sull’auto e trasportarlo in ospedale sarebbero stati due dipendenti di una piccola pizzeria che sorge di fronte alla scuola Minucci.
Inevitabili le polemiche per una tragedia che poteva essere evitata: “Una scuola con una mensa non può non avere almeno una persona capace di fronteggiare una situazione come quella di oggi – afferma la madre di un altro bambino che frequenta l’istituto. Vicino alla scuola c’era una farmacia e poco più avanti una clinica: magari se si fossero rivolti a loro, il piccolo Patrizio a quest’ora era ancora vivo”.