E’ Mario Hubler, amministratore di Acn che ha risposto, al Circolo Savoia, il 28 Febbraio durante la conferenza stampa, alle domande sugli ultimi atti formali necessari per le regate delle World Series di Coppa America che si svolgerà a Napoli dal 16 al 21 aprile. “Sono sicuro che i quattro enti proprietari di Acn che stanno lavorando all’organizzazione dell’evento Coppa America, riusciranno a risolvere gli ultimi intoppi e portare avanti la regata”
Acn, società nata nell’ottobre del 2011 i cui soci – Regione Campania, Comune di Napoli e Camera di commercio partenopea – hanno affidato la programmazione, progettazione, organizzazione e gestione delle regate 2012 e 2013 nel capoluogo Campano. “Il fatto che contemporaneamente stiamo presentando e organizzando tutte le iniziative collaterali – aggiunge Hubler – dimosta la serenità con cui lavoriamo”
Lo spettacolo della vela nel Golfo di Napoli, dopo il grande successo del 2012, si annuncia ricco di eventi in occasione dell’unica tappa europea del circuito 2013. In campo, con l’Acn, il comitato promotore “Grande vela” (presieduto da Pippo Dalla Vecchia), a cui aderiscono otto circoli velici della Campania: Savoia, circolo Italia, Club Nautico della Vela, Canottieri Napoli, Circolo Posillipo, Circolo Torre del Greco, Lega Navale Italiana e Marina Militare. Si comincia dunque il 13 aprile con la Velalonga, la storica manifestazione che vede in acqua decine di imbarcazioni degli appassionati napoletani di vela. Il 14 aprile scenderanno in acqua gli Ac45, i catamarani delle World Series dell’America’s Cup: gli equipaggi si sfideranno nel Trofeo Grande Vela su un percorso che andrà dalla Rotonda Diaz fino a Pozzuoli, coinvolgendo da vicino decine di migliaia di spettatori che potranno osservare le regate dai lungomare di Napoli e Pozzuoli, ma anche da Posillipo e dal Pontile Nord di Bagnoli. Con la collaborazione con l’ufficio scolastico della Regione Campania, guidato da Diego Bouchè: 60 giovani dai 9 ai 18 anni saranno selezionati per partecipare a corsi di vela gratuiti organizzati dai circoli nautici, ed è previsto un concorso fra studenti i cui vincitori potranno visitare l’area tecnica dove sono ormeggiati gli scafi per scoprire i segreti dei velocissimi catamarani e, ancora, assistere alle regate dalla terrazza della Nunziatella e da quella del consolato Usa, che rafforza la propria collaborazione all’evento. “Teniamo molto – conclude Hubler – alla Coppa America anche come evento che avvicini i giovani a un giusto rapporto con il mare, dalla sicurezza in mare al rispetto dell’ambente marino”. Il Naples America’s Cup Village, a cui quest’anno, si accederà da Piazza Vittoria e si svilupperà su via Caracciolo, mentre all’interno della Villa Comunale ci sarà il “Campus della Salute”. L’Università Parthenope, come l’anno scorso, di cui è rettore Claudio Quintano, sarà partner dell’evento fornendo servizi di rilevamento meteo e curando un sondaggio sulla “customer satisfaction”.