A maggio il Teatro Mercadante potrebbe chiudere i battenti. I conti sono in rosso e c’è autonomia finanziaria fino ad aprile. “Se i contributi di Comune e Provincia non arriveranno, a maggio il teatro dovrà chiudere i battenti”.
Il tutto è stato comunicato ieri sera con un comunicato stampa scritto dai vertici del teatro dopo un consiglio di amministrazione fiume. Il punto sulla situazione finanziaria è drammatico, quasi allarmante. Non c’è liquidità per pagare fornitori, compagnie e dipendenti.
Il teatro vanta un credito di circa 6 milioni di euro da Palazzo San Giacomo e 1 milione e 400 mila euro dalla Provincia. “L’allarme è doveroso. – spiega De Fusco direttore del teatro – Denunciare quanto sta accadendo non è solo un diritto. È diventato un nostro inderogabile dovere”.
Antonella Di Nocera, assessore alla cultura del comune ha fatto sapere che a breve l’Amministrazione stanzierà 1 milione di euro relativo a spettanze del 2008. Comune e Provincia, infatti, devono fondi al teatro pari a due annualità. Il debito di Palazzo San Giacomo ammonta a 4 milioni e 122 mila euro non saldato a partire dal 2007 che arriva ai 6 milioni di euro per altri servizi erogati dal teatro e che non sono mai stati saldati.
Se i soldi non arriveranno in tempo a partire da maggio il teatro Mercadante dovrà chiudere i battenti, non bastano i finanziamenti del Ministero della Cultura pari a 300 mila euro e i finanziamenti della Regionae pari a 1 milione di euro. Per questo dopo il cda di ieri sera è stato convocato un tavolo tecnico con Comune e Provincia.
Giannola, presidente del cda, si è detto fiducioso dopo le dichiarazioni dell’assessore Di Nocera e ha spiegato che il bilancio del teatro è a posto. Il problema è la mancanza di liquidità.
