Meno incidenti sulla Tangenziale di Napoli: l’arteria, conosciuta come una delle più pericolose d’Italia, nonché una delle poche a pagamento, ha registrato un calo degli incidenti del 74% tra il 2001 e il 2012. I dati sono stati resi noti dalla stessa società Tangenziale di Napoli spa: gli incidenti sono passati dai 559 del 2001 ai 144 del 2012. Considerevole anche il calo che c’è stato nell’ultimo anno: il numero di incidenti si è, infatti, ridotto del 22,2% rispetto a quello registrato nel 2011 (185).
Diminuzione sensibile anche per gli incidenti che provano conseguenze alle persone: si è passati dai 304 del 2001 ai 117 del 2012, con un calo pari al 61,5%. Anche qui si può osservare una diminuzione significativa tra il 2011 e l’anno scorso: gli incidenti hanno avuto un calo del 28,7%, passando dai 164 del 2011 ai 117 del 2012.
La tendenza, fa sapere la società, è confermata anche dal Tasso di incidentalità globale, cioè il rapporto tra numero di incidenti e il livello di traffico: si è passati dallo 0,54 del 2011 allo 0,15 del 2012 con un calo in percentuale del 72,2%. Alla base di questo decremento ci sono gli interventi di miglioramento messi in atto da Tangenziale di Napoli, oltre all’azione della Polizia stradale; l’azienda ricorda l’installazione di portali a messaggio variabile e quella del sistema Tutor per il controllo della velocità. Inoltre, la stessa società rimarca anche l’utilizzo dell’asfalto drenante sull’intera tratta e la riqualificazione e il potenziamento delle barriere di sicurezza.
Infine, tra le motivazioni per la significativa diminuzione degli incidenti, Tangenziale di Napoli inserisce anche il miglioramento della visibilità della segnaletica orizzontale, l’installazione di 64 telecamere e la riqualificazione degli impianti di illuminazione e di ventilazione delle gallerie.
