In piena lotta per lo scudetto, ai sedicesimi di Europa League e con i conti in regola: ci sarebbe di che scrivere sul Napoli di De Laurentiis e Mazzarri. Ci sarebbe da incensare il lavoro di una società che con le proprie forze è risalita dalla serie C, fino a diventare una delle prime squadre del panorama nazionale e un esempio di cui vantarsi all’estero. Gestione oculata, risultati sul campo ottimi, talenti sfornati: tra i tanti argomenti di cui parlare, quello che riesce a finire in prima pagina è solo il mercato e la cessione (definita da più parti come probabile) di Cavani a fine stagione.
Mentre la squadra, Matador compreso, si avvicina al mese verità che culminerà con la sfida alla rivale Juventus, tornano prepotenti i rumors sul futuro dell’attaccante di Salto: voci, nient’altro che voci, anche se sul contratto firmato dal calciatore appena sei mesi fa c’è una clausola rescissoria di 63 milioni di euro. Parigi, Madrid, Manchester, Londra, gli agenti di Cavani sono stati avvistati in mezza Europa in un tour per offrire al miglior offerente i servigi del Matador.
Eppure, tutte o quasi queste pseudo notizie nascondono al loro interno la smentita: c’è ad esempio l’interesse dell’Arsenal, con Wenger che afferma di essere pronto a sborsare i 63 milioni di euro per Cavani. Lo stesso manager francese che ha venduto van Persie per non aumentargli l’ingaggio e che ha rinnovato il contratto di Walcott (circa sei milioni di euro l’anno) dopo un lungo tira e molla: possibile ora che i ‘Gunners’ offrano al Matador almeno la stessa cifra attribuita con così tanta fatica alla loro bandiera? Poca probabile, così come è poco probabile che il Paris Saint-Germain possa acquistare l’uruguaiano la prossima estate: agli ordini di Ancelotti c’è già gente come Ibrahimovic, Lavezzi, Menez, Pastore, Lucas, per non parlare della voglia di strappare Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Dove si troverebbe lo spazio per Cavani?
Dalla Spagna giungono invece le voci su un accordo ormai imminente con il Real Madrid per cinquanta milioni di euro: cifra elevata, ma lontana dalla clausola presente nel contratto del bomber azzurro e addirittura più bassa di quella respinta da De Laurentiis soltanto qualche mese fa. È per caso diminuito il valore di Cavani negli ultimi tempi? Non ci sembra, mentre appare evidente che queste voci non fanno altro che destabilizzare l’ambiente: il Napoli però non si farà distrarre dal sogno scudetto e il Matador continuerà a fare gol a raffica per provare a conquistare il suo primo campionato con i colori azzurri. Il resto sono solo rumori di sottofondo.
