Un’emergenza dietro l’altra: sempre più caotica la situazione a Napoli in tema di servizi pubblici. Una settimana caratterizzata dai problemi degli autobus dell’Azienda Napoletana Mobilità si chiude con le difficoltà della Polizia Municipale: i dati snocciolati da Gennaro Martinelli, segretario provinciale della Cgil Funzione Pubblica, sono drammatici.
In pratica il servizio è fortemente a rischio, vista la quasi completa mancanza di mezzi a disposizione dei vigili urbani: il problema è soprattutto la copertura assicurativa dei veicoli a disposizione della Municipale, ma non solo. Si registra, infatti, anche la mancanza di divise per il servizio notturno, anche se è la carenza dei mezzi a creare i problemi maggiori.
Secondo l’elenco fatto da Martinelli, della dotazione a disposizione dei vigili urbani è rimasto davvero poco: dei 17 carri gru, 13 sono fermi perché senza assicurazione (scaduta a dicembre) e 4 sono in manutenzione; per le moto va ancora peggio: dei 90 motoveicoli a disposizione, 60 sono fermi per mancanza di copertura assicurativa, scaduta il 31 dicembre, 15 sono da rottamare e 10 sono fermi per manutenzione. In pratica in funzione ci sono soltanto quattro moto. Per le quattro ruote non va meglio: in totale sono bloccati in garage 34 mezzi, tutti senza tagliando assicurativo. In circolazione ci sono 90 Fiat Punto acquistate in leasing due anni fa e che costano circa mezzo milione l’anno: ma anche in questo caso la situazione potrebbe peggiorare a breve, visto che la società che le fornisce non è pagata e potrebbe decidere di interrompere il servizio.
Numeri che dipingono una situazione critica, ma che sono smentiti da Attilio Auricchio, responsabile della Municipale, che alle pagine del ‘Mattino’ spiega: “La mancanza di assicurazione riguarda solo motoveicoli, carri gru e altri veicoli non correlati con l’attività di controllo. Il problema non è di risorse, ma di situazioni legate alla scarsa appetibilità del tema assicurativo nella città”.