Confermate le anticipazioni della vigilia: Alessandra Clemente e Carmine Piscopo entrano a far parte della giunta de Magistris. Ad annunciarlo lo stesso sindaco di Napoli in una conferenza stampa che si è svolta questa mattina. I cambi in giunta si sono resi necessari dopo le dimissioni date dagli assessori Alberto Lucarelli e Sergio D’Angelo a seguito della loro candidatura per le elezioni politiche di febbraio 2013 con la lista Rivoluzione Civile, guidata da Ingroia.
La Clemente, figlia di Silvia Ruotolo uccisa dalla camorra nel giugno del 1997, sarà assessore alle giovanili, all’innovazione e alla Creatività. Presidente della fondazione che porta il nome della madre, il neo assessore ha parlato così nel corso della conferenza stampa: “La ferita che porto dentro non è solo mia. Con me porto la storia personale e la forza dei movimenti: i ragazzi non sono ospiti in questa città, ma protagonisti”.
Carmine Piscopo, fino ad ora a capo della commissione Patrimonio di Palazzo San Giacomo, prenderà il posto di Alberto Lucarelli, all’assessorato ai Beni Comuni: per lui ci sarà anche la delega per la gestione del patrimonio, precedentemente affidata a Bernardino Tuccillo, e quella per l’Edilizia privata. Nel rimpasto ci sono state altre importanti spostamenti di delega con il vicesindaco Sodano che acquista quella alle Politiche sociali e l’assessore Pina Tommasielli che riceve la delega alle Politiche alla famiglia.
La nomina dei due nuovi assessori è stata così commentata dal sindaco de Magistris: “È un segnale importante, fatto in un’ottica di apertura maggiore verso la città e ai giovani. Due ruoli importanti sono in mano a due persone giovani che non vengono dai partiti: questo ci entusiasma molto”.