Dalla Fiorentina alla Fiorentina: cento gol in serie A per Edinson Cavani. Il Matador timbra il cartellino anche questo pomeriggio nella sfida tra i viola e il Napoli ed entra nel club dei centenari del nostro campionato . Sei anni dopo la prima rete realizzata in Italia con la maglia del Palermo, l’attaccante uruguaiano chiude il cerchio: dal tiro a volo dell’11 marzo 2007 allo stacco di testa con cui trafigge Neto, il Matador non ha perso il vizio di far esultare i tifosi della sue squadre e di far piangere quelli viola.
Cento gol e non dimostrarli per il bomber più prolifico fino a questo momento della serie A: 17 reti in campionato, con il contorno di qualche gol realizzato qua e là per l’Europa.
Un alieno Cavani e per conferma basta chiedere alle difese avversarie: e dire che quando è arrivato a Napoli il suo score non ha certo entusiasmato i sostenitori azzurri. Invece dal primo gol contro l’Elfsborg, il Madator ha iniziato una cavalcata che non ha certo intenzione di arrestare ora. Un percorso di gol e spettacolo che conta anche una serie impressionante di triplette, l’ultima in ordine di tempo quella che ha steso la Roma di Zeman.
Il suo nome è stato scritto anche nel tabellino di Fiorentina-Napoli, ma ancor di più nella storia del club partenopeo: 92 gol in maglia azzurra e, continuando così, le 115 reti realizzate dal mito Maradona con il Napoli saranno presto raggiunte e superate. Si scrive Cavani, si legge gol: Napoli ha trovato nel Matador il suo nuovo re.
