Dare vita al lungomare di Napoli: se il sindaco de Magistris va ripetendo di essere aperto ad accogliere proposte dalla città, ecco che si fanno avanti i protagonisti della movida partenopea, i gestori dei baretti di Chiaia. La loro idea è quella di spostare i baretti sul lungomare, in modo da rendere maggiormente vissuta la zona più chiacchierata di Napoli e allo stesso tempo ridurre il traffico nelle strade della movida.
Il progetto arriva dal ‘Comitato baretti Ferrigni’, a cui aderiscono venti attività e che presto si costituirà in associazione “Baretti Chiaia’, e a spiegarlo è l’avvocato Francesco Musella: “Abbiamo presentato all’amministrazione comunale il progetto ‘Baretti sul lungomare di Napoli’. L’idea è quella di spostare i baretti di Chiaia sul lungomare nel periodo estivo, da giugno a settembre: potrebbero essere istallati gazebo e tendostrutture amovibili, come già fatto in altre grandi città europee come Barcellona, Valencia e Marsiglia”.
Il piano sarebbe a costo zero per l’amministrazione comunale ed è stato analizzato in ogni dettaglio dal comitato: tutto è scritto in un documento che sintetizza i punti centrali dell’iniziativa. Tra questi c’è anche l’impegno dei promotori ad assicurare, in sinergia con l’Asìa, la pulizia stradale occupandosi anche della raccolta differenziata del materiale prodotto; i gestori garantirebbero anche il pagamento delle spese di un servizio di vigilanza privata e sono convinti che l’attuazione del progetto sarebbe un volano per sviluppo e turismo.
“La realizzazione di tale progetto – conclude Musella – avrebbe due risultati: rendere fruibile e vitale il lungomare e, alleggerire il caos dei vicoletti di Chiaia, cosa che aiuterebbe anche la viabilità”.