Due agguati nel giro di poche ore nella provincia di Napoli: nella notte ad Afragola e nella zona orientale del capoluogo partenopeo sono tornati ad udirsi i colpi di pistola con due episodi che non hanno alcun tipo di legame. Il primo a farne le spese è stato Rosario Capone, 34 anni, già noto alle forze dell’ordine: l’uomo è stato gravemente ferito all’inguine da un colpo di arma da fuoco.
A sparare sarebbe stato uno di due giovani che hanno avvicinato Capone davanti la propria abitazione ad Afragola: il 34enne è stato in un primo momento ricoverato a Villa dei Fiori e successivamente trasferito all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli per la serietà delle sue condizioni. Operato, l’uomo non è in pericolo di vita: sull’episodio indaga la polizia che ha ritrovato un bossolo calibro 9 sulla scena dell’agguato.
Altro ferito, nella tarda serata di ieri, in via Ponte dei Granili, nella zona orientale di Napoli: uno sconosciuto a volto coperto ha ferito con due colpi di pistola Giuseppe De Tommaso, 43 anni, titolare di un’autofficina. L’uomo, risultato incensurato, è stato colpito al ginocchio destro, all’esterno della propria attività: l’aggressore si è avvicinato con il viso coperto da una sciarpa e un cappuccio ed ha aperto il fuoco senza dire nulla. Dopo gli spari, c’è stata una colluttazione con il meccanico che è riuscito a togliere l’arma dalle mani dell’aggressore.
De Tommaso è stato ricoverato all’ospedale Loreto Mare e ne avrà per trenta giorni: l’aggressione è avvenuta alla presenza di testimoni che ora potranno dare il loro contributo alle indagini delle forze dell’ordine.