Con tre punti e molta autostima in più, il Napoli inizia una settimana decisiva per il mercato: nei prossimi giorni, la società partenopea calerà il tris per dare ancora più consistenza alla risalita in classifica. Messo da parte il periodo no e collezionati sei punti nelle ultime due partite, la formazione di Mazzarri è pronta ad accogliere i nuovi arrivi che sbarcheranno a Castelvolturno.
Il primo sarà quasi certamente Armero: tra stasera e domani dovrebbe esserci finalmente la fumata bianca, con il colombiano che ha già le valigie pronte per imbarcarsi sul primo aereo, destinazione Napoli. Formalizzato l’acquisto dell’esterno, ci sarà il via libera per la cessione al Palermo di Dossena e Bigon si potrà occuparsi del vice-Cavani che ha un nome e cognome ben preciso: Emanuele Calaiò tornerà all’ombra del Vesuvio per dare il suo contributo alla causa azzurra.
Manca ancora l’accordo con il Siena, ma tutto lascia presupporre che la trattativa sarà chiusa in breve tempo: a spingere per il ritorno dell’arciere è stato soprattutto il presidente De Laurentiis pronto ad offrirgli un contratto da ottocentomila euro. La formula sarà quella del prestito con diritto di riscatto: il Napoli vorrebbe legarlo alla qualificazione in Champions, mentre il Siena vuole monetizzare subito.
Lo stesso patron azzurro tratterà poi direttamente con l’Inter per Silvestre: anche il difensore argentino dovrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto a favore dei partenopei. Questa operazione però potrebbe anche essere posticipata: il Napoli vuole aspettare prima la sentenza di secondo grado per Cannavaro e Grava e poi valutare le mosse in difesa. Così è stata congelata anche la pista Neto: il portoghese piace, ma gli otto milioni richiesti dal Siena sono troppi, soprattutto se Cannavaro dovesse tornare disponibile a breve.