Residenti in Italia in crescita secondo i dati definitivi dell’ultimo censimento Istat, relativo al 2011: al 9 ottobre dello scorso anno se ne contavano 59.433.744, con una crescita de, 4,3% rispetto ai 56.995.744 del 2001. Napoli è al terzo posto tra i comuni più popolosi del Paese con poco meno di un milione di residente (962.003): al primo posto c’è Roma con 2.617.175, seguita da Milano con 1.242.123.
La Campania vanta il record del comune con l’età media più bassa, 32 anni: si tratta di Orta di Atella, in provincia di Caserta, che contrasta con Zerba (Piacenza), dove invece l’età media è di 65 anni.
In generale, l’età media della popolazione residente in Italia è di 43 anni: le regioni del Sud sono quasi tutte al di sotto del dato nazionale, con la Campania anche in questo caso record con il livello minimo di 40 anni: dal versante opposto della classifica c’è la Liguria dove l’età media è di 48 anni. Da segnalare l’aumento degli ultracentenari in tutto il territorio nazionale, quasi raddoppiato rispetto al 2001: guida la classifica della città con più persone di 100 o più anni, Roma con 681 ultracentenari, seguita da Milano (494), Genova (267) e Torino (240). A Napoli si contano 145 anziani di almeno cento anni, numero più alto di tutto il mezzogiorno.
Da segnalare anche la crescita della popolazione straniera residente in Italia, praticamente triplicata dal 2001 al 2011: si è, infatti, passati dal 1.334.889 del precedente rilevamento ai 4.029.145 registrati nell’ultimo censimento Istat, con una crescita che ha toccato il 201,8%. Di questi il 3,7% vive in Campania, mentre la maggior parte (un quarto) vive in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna (23%).