Ennesimo giorno di odissea per il settore trasporti in Campania: protagonisti della giornata di disagi i dipendenti dell’Eavbus che hanno attuato un blocco stradale in via Galileo Ferraris, mandando in tilt il traffico. I lavoratori hanno messo gli autobus di traverso sulla carreggiata bloccando l’uscita dei veicoli provenienti dalla A3 Napoli-Salerno allo svincolo di via Ferraris. Il blocco è stato rimosso all’ora di pranzo, ma nel primo pomeriggio la carreggiata è stata nuovamente ostruita da quattro autobus.
Altra protesta è stata attuata all’altezza della stazione di Agnano dove alcuni dipendenti hanno occupati i binari della Cumana: sono stati i dirigenti dell’Eavbus a far desistere i manifestanti dall’occupazione dei binari, mentre permane ancora il blocco degli automezzi di Agnano e Nola, con gli autobus che restano fermi provocando non pochi disagi ai viaggiatori. In mattinata si è reso necessario anche l’intervento della Polizia per mettere fine alla protesta di tre manifestanti che erano saliti su un cornicione minacciando di gettarsi nel vuoto o darsi fuoco.
I dipendenti dell’Eavbus, società di trasporto pubblico locale della Campania dichiarata fallita dal Tribunale di Napoli qualche settimana fa, protestano per il mancato pagamento degli stipendi. La società ha continuato ad operare dal 14 novembre (giorno del fallimento) al 21 novembre in regime di esercizio provvisorio, poi l’attività è stata trasferita in comodato d’uso alla Eav holding fino al prossimo 20 dicembre.
L’holding ha pagato il 70% di retribuzioni del suo periodo di competenza, mentre per il 30% rimanente l’assessorato regionale ai Trasporti ha già emesso i mandati di pagamento che saranno liquidati a breve. Per le mensilità restanti toccherà invece alla curatela fallimentare disporre i pagamenti.