Ancora un episodio di cronaca a Scampia: una ragazza di 13 anni e una bambina di 9 sono rimasti feriti da schegge dopo l’esplosione di una bomba carta lanciata da un’auto in corsa. Il fatto è avvenuto nel parcheggio del lotto G ed è rimasto coinvolto anche una terza persona, un uomo lievemente ferito in seguito all’esplosione: le loro condizioni non destano per fortuna preoccupazione.
La ragazza di tredici anni si trovava vicina al punto in cui l’ordigno è esploso ed è rimasta colpita da alcune schegge a un piede: è stata subito soccorsa e trasportata dall’ospedale San Giovanni Bosco, dove le hanno prestato le prime cure prima di essere trasferita all’ospedale pediatrico Santobono. Stessa trafila fatta dall’altra bambina ferita, mentre non è invece voluto ricorrere alle cure dei sanitari l’uomo rimasto coinvolto dall’esplosione.
Non c’è pace quindi a Scampia, zona già teatro della nuova sanguinosa faida di camorra: le forze dell’ordine sono ora al lavoro per cercare di capire l’esatta dinamica dell’incidente, con la bomba carta che ha danneggiato anche alcune auto in sosta, provocando danni per migliaia di euro. Chi è stato l’autore del gesto? Perché lo ha fatto? Diverse le ipotesi vagliate dagli inquirenti che vogliono innanzitutto capire se si sia trattato di un ‘semplice’ atto vandalico oppure chi ha lanciato la bomba carta aveva un bersaglio preciso da colpire.
Intanto si verifica il tipo di esplosivo utilizzato per costruire la bomba carta: si tratterebbe di un ordigno rudimentale, di quelli fabbricati per capodanno e che finiscono sul mercato dei botti illegali.