Partiranno il prossimo 2 gennaio i saldi invernali in Campania: ad annunciarlo è stata la Regione Campania a margine della presentazione di ‘È tempo di saldi’, vademecum per consumatori e operatori del settore. La stagione degli sconti andrà avanti fino al 31 marzo: un periodo fondamentale visto anche il periodo di crisi che sta attraversando l’Italia
L’iniziativa della Regione, presentata dal governatore Caldoro e dal consigliere alle attività Produttive e sviluppo economico Fulvio Martusciello, è “soltanto una tappa” di un percorso in cui le istituzioni vogliono essere al fianco di cittadini e commercianti per riuscire a superare uno dei periodi economici più bui per il nostro paese.
All’interno del vademecum realizzato da Palazzo Santa Lucia ci sono alcuni suggerimenti per far sì che le regole siano sempre rispettate: il negoziante deve applicare lo sconto dichiarato e, nel caso in cui venga chiesto un prezzo diverso, il consumatore ha il diritto di chiedere il rispetto di quanto scritto sul cartellino. L’indicazione delle merci in saldi deve essere chiara e nettamente distinte da quelle in vendita senza sconto, inoltre il negoziante ha il dovere di sostituire l’articolo difettosa: in caso di impossibilità di sostituire il campo, il cliente può richiedere la riparazione del bene, senza spesa, la riduzione proporzionale del prezzo o la risoluzione del contratto.
Intanto però i commercianti chiedono modifiche all’attuale sistema di saldi, come spiegato da Maurizio Maddaloni, presidente di Confcommercio Campania, illustrando i dati di un sondaggio secondo cui l’87% di commercianti è favorevole alla data unica per i saldi, mentre il 70% è per la completa liberalizzazione dei saldi.