Vincere per continuare la rincorsa al primo posto, tre punti per approfittare di un eventuale passo falso della Juventus, attesa dal derby contro il Torino: Napoli-Pescara è una partita da non sbagliare per gli azzurri, una di quelle gare dove lo scivolone è dietro l’angolo e farebbe davvero male. Ecco perché Mazzarri in settimana ha arringato i suoi: vuole massima concentrazione anche contro l’ultima in classifica, vuole vedere il Napoli con gli occhi delle tigre perché è anche contro le piccole che si vince un campionato.
Contro gli abruzzesi, il tecnico livornese dovrà fare a meno ancora una volta di due titolarissimi: Campagnaro e Pandev non ci saranno, dando il via libera ancora una volta a Britos e Insigne. Proprio per il folletto di Frattamaggiore, la sfida di domenica pomeriggio avrà un fascino particolare: il numero 24 azzurro si ritroverà di fronte il ‘suo’ Pescara, la squadra con la quale ha ottenuto la promozione in Serie A. Al fianco di Insigne torna Cavani che ha scontato la giornata di squalifica e vuole ora tornare a segnare per far volare il Napoli in classifica, ma anche per accorciare le distanze da El Shaarawy, capocannoniere del campionato.
Fatto l’attacco, qualche dubbio per il resto della squadra: in difesa, oltre a Britos ci saranno Gamberini e Cannavaro; a centrocampo, Behrami e Hamsik sono sicuri del posto in squadra, mentre Inler potrebbe anche essere sostituito da Dzemaili: l’ex Udinese è in diffida e Mazzarri potrebbe anche decidere di non rischiarlo in vista della sfida con l’Inter. Sulle fasce dovrebbero agire Maggio e Zuniga, anche se non è da escludere qualche sorpresa: Mesto e Dossena scaldano i motori.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI-PESCARA
Napoli (3-5-1-1): De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Hamsik, Zuniga; Insigne; Cavani. Allenatore: Mazzarri.
Pescara (3-5-1-1): Perin; Romagnoli, Terlizzi, Bocchetti; Zanon, Bjarnason, Togni, Cascione, Modesto; Weiss; Abbruscato. Allenatore: Bergodi.
