Sfrattato dalla propria abitazione e costretto a chiedere asilo al cardinale Sepe: è quanto accaduto a un disabile napoletano che si è visto buttare fuori dalla propria casa nel Pallonetto di Santa Chiara. A denunciare la vicenda è Corrado Gabriele, consigliere regionale della Campania ed ex assessore al Lavoro sempre a Palazzo Santa Lucia dal 2005 al 2010 nella giunta di Antonio Bassolino.
In alcune dichiarazioni riportate dal ‘Mattino’, Gabriele spiega la vicenda del disabile: “Lui e la sua famiglia questa sono stati sfrattati con forza dalla propria abitazione: una casa a sua tempo assegnata in maniera legittima dall’amministrazione Iervolino. Ad essere sfrattato è stato Gennaro Chiaro, 50 anni, poliomielitico, affetto da patologia epatica e da diabete, sposato e con tre figli a carico”.
Il consigliere regionale entra anche nei particolari: “La sua casa al Pallonetto di Santa Chiara ha subito lavori da cinquantamila euro per gli adeguamenti strutturali necessari per poterla rendere abitabile da Gennaro. Poi è arrivato lo sfratto esecutivo, contro cui è stato presentato ricorso e quindi l’occupazione dell’abitazione in attesa della decisione del Tar. Dopo essere stati cacciati via questa mattina dalla loro abitazione, Gennaro e la sua famiglia hanno chiesto asilo al cardinale Sepe e saranno ospitati all’interno del Duomo di Napoli nelle prossime notti“.
Gabriele chiede un intervento al sindaco de Magistris e all’assessore alle politiche sociali Sergio D’Angelo: “Chiedo loro di farsi carico della situazione e porre fine a questa ingiustizia. Il Comune deve essere imparziale nelle assegnazioni degli alloggi, ma anche evitare persecuzioni dei confronti dei soggetti più deboli“.