Torna agli onori della cronaca lo Zaia-pensiero. Il governatore del Veneto rimbalza di nuovo sui media a causa delle sue dichiarazioni ancora una volta contro il sud e, questa volta, chiama in causa Napoli. Dal palco di Pontida Zaia si è pronunciato a favore dell’indipendenza del Veneto.
“La secessione? Ormai non serve più. Ce n’è una silenziosa fatta dai nostri imprenditori, 7.000 imprese che se ne sono andate”, ha urlato contro le misure varate dal Governo ma non ha perso occasione di parlare male del Sud. “Ne abbiamo le palle piene di sapere che esistono quattro regioni del sud con cinque miliardi di buco della sanità o di spendere soldi per mandare l’esercito a ripulire la spazzatura dai marciapiedi di Napoli perché non sono in grado di fare la raccolta differenziata”, ha dichiarato rincarando la dose.
Non è la prima volta che succede, ma già in precedenza il governatore del Veneto aveva difeso Cortina nei giorni delle ispezioni del fisco affermando che non era Gomorra e, ancora, ha affermato di essere stanco di vedere in tv gente che parla napoletano e romano.