Le religioni unite contro la camorra: alle 18.30 ci sarà una marcia silenziosa per le vittime innocenti della criminalità organizzata. Il corteo partirà da piazza Carità e terminerà nella galleria Umberto I, dove avrà luogo un momento di preghiera : una marcia organizzata dalle Comunità cristiane di Napoli a cui prenderà parte anche il cardinale Crescenzio Sepe.
Lui come i pastori della chieste cristiane di Napoli, cattolici, ortodossi, protestanti, insieme ai rappresentati di altre religioni si metteranno in cammino per esprimere solidarietà alle vittime della camorra: l’ultima morte innocente risale a meno di un mese fa, quando i sicari della malavita uccisero Pasquale Romano a Marianella.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di diverse comunità religiose: hanno già fatto sapere che parteciperanno alla marcia, le chiese luterana, battista, valdese, avventista, evangelica libera di Volla, l’ortodossa russa, rumena di Costantinopoli; e poi ancora sarà presente la comunità ebraica di Napoli, l’Amicizia ebraico cristiana, la Comunità islamica e l’istituto buddista. Un gruppo nutrito, diviso dal credo religioso, ma unito dal no alla camorra che verrà urlato questa sera con una marcia silenziosa.
Ecco tutte le adesioni: Chiesa Cattolica (Arcivescovo Crescenzio Sepe, Parroci e sacerdoti, Comunità Sant’Egidio, Movimento dei Focolari); Chiese Protestanti (chiesa Luterana, chiesa Battista – Pastore Italo Benedetti, chiese valdese e metodista – Pastori Leonardo Magrì – Franco Mayer, chiesa avventista, chiesa evangelica libera di Volla – Pastore Giuseppe Verrillo); Chiese Ortodosse (di Costantinopoli, Chiesa Ortodossa Russa, Chiesa Ortodossa Rumena); Comunità ebraica di Napoli – adesione Presidente Pier Luigi Campagnano; Amicizia Ebraico Cristiana – presidente Luciano Tagliacozzo; Comunità Islamica di Napoli – responsabile comunità Piazza Mercato, Massimo Cozzolino; Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai – Maria Laura Chiacchio e rappresentanza.