Quarto, nuovo raid contro la squadra antiracket

Ci risiamo: la Nuova Quarto Calcio per la Legalità, la squadra affidata all’associazione antiracket Sos Impresa, è stata nuovamente vittima di una raid vandalico. Teatro dell’episodio è stato ancora una volta lo Stadio ‘Giarrusso’ di Quarto, che il commissario prefettizio del comune flegreo ha dato in gestione alla società calcistica: venerdì notte, alcuni ignoti sono riusciti ad entrare all’interno della struttura e hanno sfasciato le due panchine tradizionalmente destinate a tecnici e giocatori della squadra ospiti. 

Appena appresa dell’episodio, Luigi Cuomo, amministratore unico della Nuova Quarto Calcio per la Legalità, ha presentato denuncia ai Carabinieri: “Si tratta dell’ennesimo atto inspiegabile e ignobile – le parole di Luigi Cuomo al ‘Mattino’ -, fatto da balordi e finalizzato alla deturpazione di un bene collettivo della struttura comunale”.

In effetti quello di venerdì notte non è il primo episodio vandalico di cui è vittima la società sportiva affidata dalla magistratura ordinaria all’associazione antiracket: nei mesi scorsi la Nuova Quarto Calcio per la Legalità è stata presa di mira in almeno altre due circostanze da balordi. Il primo episodio è stato il furto delle maglie da gioco dal magazzino dello stadio; ad inizio settembre poi alcune persone sono entrate all’interno dello stadio Giarrusso e hanno dato fuoco alle reti delle porte e danneggiato il terreno di gioco.

La squadra è stata poi oggetto di fischi e insulti nel corso di un’amichevole tra le giovanili della Nuova Quarto Calcio per la Legalità e il Pianura: una vicenda per la quale sono stati denunciati per diffamazione aggravata sei giovani tra i 14 e i 20 anni. Ora questo nuovo episodio di vandalismo che non fermerà certo il messaggio di legalità inviato ogni settimana sui campi da gioco dalla Nuova Quarto Calcio. 

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