Altra mazzata per il sistema trasporti della Campania: oltre alla crisi che da tempo tocca Circumvesuviana e Anm, ora ci si mettono anche i nuovi orari della linea 2 della Metropolitana, che già ora non brilla certo per efficienza e puntualità. A partite da domenica 28 ottobre, infatti, è atteso un cospicuo taglio alla corse della linea che collega Gianturco con Pozzuoli: il motivo è da ricercare nella riapertura delle stazioni di Castellamare e Avellino, che impone a Trenitalia, proprietaria anche della Linea 2 della Metropolitana di Napoli, di mettere in atto dei tagli da qualche altre parte per fare quadrare i conti.
Il ripristino delle linee Campi Flegrei-Castellamare e Avellino-Benevento non dovrà avere ripercussioni sulle casse di Trenitalia ed ecco quindi la diminuzione delle corse su altre tratte, vista l’impossibilità di garantire un servizio normalizzato in tutte le stazioni di competenza regionale.
I tagli più pesanti riguarderanno proprio la linea 2 della Metropolitana: da domenica 28 ottobre ci saranno ben 28 corse in meno, ma non è tutto. Tagli previsti anche sulla tratta NApoli-Torre Annunziata con 13 corse giornaliere in meno e su quella che collega Villa Literno con Pozzuoli dove le corse in meno saranno 18. Diminuiranno anche le tratte Caserta-Benevento e Napoli-Caserta: per entrambi i percorsi a partire da domenica ci saranno quattro corse in meno al giorno.
Insomma la situazione è proprio quella della coperta corta: se la tiri da un lato (riapertura delle stazioni di Avellino e Castellamare di Stabia) se ne scopre un altro (linea 2 della metropolitana) e a farne le spese sono come al solito i cittadini, costretti a convincere con un sistema trasporti sempre più carente.
I commenti sono chiusi.