Bonifiche+ambientali%2C+43+milioni+di+danni+allo+Stato%3A+a+giudizio+Bassolino
vesuviusit
/2012/10/25/bonifiche-ambientali-43-milioni-di-danni-allo-stato-a-giudizio-bassolino/amp/
Categories: CronacaNews

Bonifiche ambientali, 43 milioni di danni allo Stato: a giudizio Bassolino

Danni allo Stato per 43 milioni di euro: è la somma costata ai cittadini per la bonifica del litorale flegreo e agro-aversano, affidata dalla Regione Campania, all’epoca della giunta Bassolino, alla ditta Jacorossi imprese Spa. Proprio l’ex governatore, insieme ad altre 16 persone, ha ricevuto nei giorni scorsi un atto di citazione in giudizio, atto conclusivo dell’indagine condotta dalla Corte dei Conti regionale sulle bonifiche ambientali.

Ma non c’è solo Antonio Bassolino tra gli esponenti di spicco raggiunti dall’atto di citazione: tra i nomi compare anche quello di Willer Bordon, ex ministro, e Raffaele Morese, ex sottosegretario. L’operazione, denominata Nimby (‘non nel mio giardino’), ha messo nel mirino il contratto stipulato tra la Jacorossi, la Regione e il Commissariato per l’emergenza bonifiche e tutela delle acque della Regione Campania che aveva come punto cardine gli interventi di bonifica dei siti inquinati del litorale domizio-flegreo e agro versano.

Secondo quanto appurato dalle indagini, l’appalto era stato affidato senza nessuna gara pubblica e in assenza della certificazione Soa, ma non solo: l’aggiudicazione era avvenuta nonostante il parere negativo espresso dagli uffici ministeriali competenti e dall’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente che lamentavano una mancanza di informazioni nel progetto presentato dall’azienda.

Inoltre Commissariato di Governo e Regione, secondo quanto rivelato dalle indagini, hanno accettato obblighi a cui sapevano di non poter far fronte: ciò ha portato a costi non preventivati e a una serie di contenziosi con la stessa Jacorossi Spa chiusi con un accordo con il quale Commissariato e Regione hanno riconosciuto un risarcimento di 21,8 milioni di euro all’azienda. Proprio i quasi 22 milioni di euro di danni riconosciuti all’impresa fanno parte, insieme ai 17 milioni di costi aggiuntivi e ai 4 milioni di euro della cassa integrazione ai lavoratori socialmente utili nei periodi di fermo delle attività di bonifica, dei 43 milioni di euro di danni provocati ai danni dello Stato.

Bruno De Santis

Giornalista professionista napoletano. “Le parole sono tutto ciò che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste”.

Recent Posts

Assicurazione auto: ecco le garanzie accessorie più richieste dagli italiani

Quando si tratta di assicurazione auto, la sicurezza non è mai troppa, tanto che alla…

11 mesi ago

Test Visivo: Quanti Cani vedi nella foto? Hai 30 secondi per essere un genio!

Guarda attentamente questa immagine, quanti cani vedi? Questo test ti aprirà la mente e ti…

2 anni ago

Batterie al sale marino: 4 volte la capacità di quelle al litio

Tutti quotidianamente utilizzano un buon numero di batterie, da quelle al litio che si trovano…

2 anni ago

Tim, la nuova promozione è imperdibile: a quali utenti è rivolta

L'operatore Tim offre una nuova ed imperdibile promozione della durata di tre mesi, tutto quello…

2 anni ago

Assegno unico per i figli, nuove tempistiche e importi: quali sono i cambiamenti

Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all'assegno unico per i figli, tutto…

2 anni ago

Conchiglioni ripieni al forno: un primo piatto sfizioso per la vigilia di Capodanno

I conchiglioni ripieni al forno sono molto semplici da preparare, con il loro invitante aspetto…

2 anni ago