Quindici fucili e tre kalashnikov: questo il bottino raccolto grazie a un blitz compiuto dalla polizia in una villetta di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli. L’operazione è partita ieri sera e ha portato alla luce un vero e proprio arsenale nella struttura di proprietà di un pregiudicato di Melito, attualmente irreperibile.
Oltre ai tre kalashnikov gli agenti delle forze dell’ordine hanno ritrovato anche 10 fucili da guerra provenienti dalla ex Jugoslavia e 5 fucili da caccia, con quattro mitragliatrici dotate anche di mirino di precisione: le armi erano state nascoste nel sottotetto della villetta e secondo quanto affermano gli inquirenti potrebbero appartenere al gruppo camorristico degli scissionisti, che da tempo si è allontanato da Scampia e si è esteso anche nei comuni dell’hinterland di Napoli.
Toccherà ora alla polizia scientifica effettuare gli esami tecnici-balistici che serviranno a capire se le armi sequestrate sono quelle utilizzate di recente nella faida che sta insanguinando Scampia. Continua quindi il pressing delle forze di polizia che stanno tenendo sotto pressione i clan presenti nel quartiere a nord di Napoli: appena ieri notte era stato effettuato un blitz dei Carabinieri del comando provinciale di Napoli che aveva portato al fermo di 14 persone, tra cui due minorenni, ritenuto il braccio armato dei Girati, il gruppo camorristico che si sta fronteggiando con quello degli Abete e dei Notturno-Abbinante nella lotta per il controllo delle piazze di spaccio di Scampia.
Anche in questa occasione le forze dell’ordine hanno trovato delle armi, quattro pistole, oltre a un discreto quantitativo di hashish.