Si spara anche per amore a Forcella, in una vicenda che vede coinvolti tre minorenni: ieri sera un 16enne, figlio di Salvatore Giuliano, ex boss pentito fratello di Luigi Giuliano, ha ferito a colpi di pistola un coetaneo, reo di essersi innamorato della stessa ragazzina. Il giovane è stato fermato all’alba dalla polizia, mentre l’altro ragazzo è stato ricoverato all’ospedale ‘Loreto Mare’ con una prognosi di 30 giorni.
Al centro della contesa tra i due, una 13enne, cugina di Annalisa Durante, la ragazza che nel marzo del 2004 fu uccisa, nel corso di una sparatoria tra camorristi, da un proiettile vagante, partito dalla pistola del cugino del 16enne fermato questa mattina.
Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti del commissariato Vicaria Mercato, il fatto è avvenuto ieri sera intorno alle 20: due ragazzi a bordo di una Honda SH mentre percorrevano Corso Garibaldi sono stati affiancati da due coetanei a bordo di un altro scooter. Prima uno scambio di battute, poi arrivano gli spari: il ragazzo alla guida della prima moto, un 16enne di Portici con precedenti per rapina, è stato ferito alla gamba destra e ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro un’auto in sosta.
Nell’urto è rimasto ferito anche l’altro ragazzo a bordo dell’Honda SH che ha riportato un trauma contusivo al ginocchio guaribile in sette giorni. Le forze dell’ordine, giunte sul posto su segnalazione di alcuni passanti che avevano notato i due giovani feriti, hanno ricostruito l’accaduto, risalendo al movente del ferimento. All’alba poi, dopo poche ore dalla sparatoria, la polizia ha trovato e fermato il presunto colpevole.